Regolamenti e Disciplinari
REGOLAMENTO DI ORGANIZZAZIONE
(come approvato con Deliberazione del Consiglio di Amministrazione n. 34 del 9 settembre 2019 e Deliberazione della Giunta comunale n. 290 del 27 novembre 2019)
Il presente regolamento determina le modalità di organizzazione degli uffici e dei servizi degli Istituti Raggruppati – Azienda Pubblica di Servizi alla Persona nel rispetto dei principi generali stabiliti dal D.Lvo 207/2001, dalla Legge della Regione Toscana n. 43 del 3 agosto 2004 e dallo Statuto dell’Azienda. Contiene la definizione delle competenze delle strutture organizzative ed il richiamo ai principi fondamentali stabiliti dalle norme vigenti per le funzioni dirigenziali del rapporto di lavoro nell’Azienda. Al regolamento è demandata la funzione di costituire l’organizzazione e disciplinare i principi di funzionamento aziendali, sia negli aspetti strutturali che negli aspetti dinamici, allo scopo di ottimizzare l’azione istituzionale in termini di efficienza, efficacia, produttività, economicità e flessibilità operativa.
REGOLAMENTO DI CONTABILITA’
(come approvato con Deliberazione del Consiglio di Amministrazione n. 35 del 9 settembre 2019 e Deliberazione della Giunta comunale n. 290 del 27 novembre 2019)
Il presente regolamento, è adottato in applicazione dell’art. 26 co. 2 della Legge della Regione Toscana n. 43 del 3 agosto 2004 ed ha per oggetto l’introduzione e la regolamentazione della contabilità economico-patrimoniale, del bilancio economico preventivo annuale, del bilancio economico preventivo triennale e del bilancio di esercizio annuale nonché l’individuazione dei centri di responsabilità cui collegare uno o più centri di costo, adottando la contabilità analitica.
REGOLAMENTO DI ACCESSO AGLI ATTI E AI DOCUMENTI AMMINISTRATIVI
(cosiddetto “accesso documentale” ai sensi della legge 7 agosto 1990, n. 241)
(Approvato con Deliberazione del Consiglio di Amministrazione n. 5 del 13 febbraio 2017)
Il presente regolamento individua, in conformità all’art. 24, comma 2, della legge 7 agosto 1990, n. 241 le categorie di documenti formati o comunque rientranti nella disponibilità di Istituti Raggruppati – Azienda Pubblica di Servizi alla Persona (d’ora in poi anche solo “Azienda”), sottratti all’accesso o accessibili facendo ricorso al potere di differimento. L’Azienda garantisce il diritto dei cittadini di accedere, nelle forme di cui al presente regolamento, ai documenti amministrativi da esso formati o comunque detenuti stabilmente, al fine di assicurare la trasparenza dell'attività amministrativa e di favorirne lo svolgimento imparziale, assicurando peraltro la riservatezza dei dati personali nei casi previsti dal d.lgs. n. 196/2003 e successive modificazioni.
REGOLAMENTO IN MATERIA DI ACCESSO CIVICO E ACCESSO GENERALIZZATO
(Approvato con Deliberazione del Consiglio di Amministrazione n. 6 del 13 febbraio 2017)
Il presente regolamento disciplina i criteri e le modalità organizzative per l’effettivo esercizio dei seguenti diritti:
- l’accesso civico che sancisce il diritto di chiunque di richiedere i documenti, le informazioni o i dati che l’ente abbia omesso di pubblicare pur avendone l’obbligo ai sensi del decreto trasparenza;
- l’accesso generalizzato che comporta il diritto di chiunque di accedere a dati, documenti ed informazioni detenuti dall’ente, ulteriori rispetto a quelli sottoposti ad obbligo di pubblicazione, ad esclusione di quelli sottoposti al regime di riservatezza.
REGOLAMENTO PER LA VENDITA DI BENI IMMOBILI DI PROPRIETA' DELL'AZIENDA
(Approvato con Deliberazione del Consiglio di Amministrazione n. 50 del 28 dicembre 2017)
Con l’adozione del Piano delle Alienazioni e di Valorizzazione del Patrimonio l’Azienda programma le alienazioni che intende avviare nel corso dell'esercizio finanziario. La vendita degli immobili previsti dal Piano è Deliberata di volta in volta dal Consiglio di Amministrazione e la relativa gara si svolge di norma entro i dodici mesi successivi alla relativa deliberazione.
REGOLAMENTO INTERNO PER L’INDIVIDUAZIONE DEGLI OPERATORI ECONOMICI NELLE PROCEDURE DI ACQUISIZIONE DI CUI ALL’ART. 36 DEL D.LGS. 18/04/2016 N. 50 E SS.MM.II. E PER IL CONFERIMENTO DI INCARICHI PROFESSIONALI
(Approvato con Deliberazione del Consiglio di Amministrazione n. 36 del 9 settembre 2019)
Il Regolamento disciplina le procedure per l’esecuzione di lavori e per gli acquisti di beni e servizi di valore inferiore alle soglie comunitarie ai sensi dell’articolo 36 del D.Lgs. 18/04/2016 n. 50 (per brevità indicato come “Codice dei Contratti Pubblici” o “Codice”), nonché nel rispetto delle norme integrative, attuative e interpretative dello stesso, fatto salvo il ricorso alle procedure ordinarie anche per queste soglie di importo
REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DELLE LOCAZIONI DEL PATRIMONIO IMMOBILIARE DI PROPRIETÀ
(Approvato con Deliberazione del Consiglio di Amministrazione n. 39 del 27 settembre 2019; modificato con Deliberazione del Consiglio di Amministrazione n. 29 del 14 settembre 2020)
Il patrimonio immobiliare di proprietà di Istituti Raggruppati – A.P.S.P. può essere utilizzato sia al fine di produzione di reddito per il finanziamento delle attività sia al fine di produzione di servizi e attività proprie o comunque connessi alle proprie finalità statutarie.
DISCIPLINARE PER LA CONCESSIONE IN USO TEMPORANEO DI SPAZI E LOCALI
Il presente regolamento disciplina la concessione, a titolo oneroso, degli spazi di Istituti Raggruppati Azienda Pubblica di Servizi alla Persona, a terzi, per gli usi diversi dall’attività istituzionale dell’Azienda, subordinatamente e compatibilmente al regolare svolgimento delle stesse.
Riferimenti Normativi
- DECRETO LEGISLATIVO 18 aprile 2016, n. 50 Attuazione delle direttive 2014/23/UE, 2014/24/UE e 2014/25/UE sull'aggiudicazione dei contratti di concessione, sugli appalti pubblici e sulle procedure d'appalto degli enti erogatori nei settori dell'acqua, dell'energia, dei trasporti e dei servizi postali, nonche' per il riordino della disciplina vigente in materia di contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture
- LEGGE REGIONALE 30 luglio 2014, n. 45 Modifiche alla legge regionale 24 febbraio 2005, n. 41 (Sistema integrato di interventi e servizi per la tutela dei diritti di cittadinanza sociale)
- DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 16 aprile 2013, n. 62 Regolamento recante codice di comportamento dei dipendenti pubblici, a norma dell'articolo 54 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165
- DECRETO LEGISLATIVO 14 marzo 2013, n. 33 Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicita', trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni
- LEGGE REGIONALE 24 febbraio 2005, n. 41 Sistema integrato di interventi e servizi per la tutela dei diritti di cittadinanza sociale
- LEGGE REGIONALE 3 agosto 2004, n. 43 Riordino e trasformazione delle istituzioni pubbliche di assistenza e beneficenza (IPAB). Norme sulle aziende pubbliche di servizi alla persona. Disposizioni particolari per la IPAB "Istituto degli innocenti di Firenze"
- DECRETO LEGISLATIVO 4 maggio 2001, n. 207 Riordino del sistema delle istituzioni pubbliche di assistenza e beneficenza, a norma dell'articolo 10 della legge 8 novembre 2000, n. 328
- DECRETO LEGISLATIVO 30 marzo 2001, n. 165 Norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche
- LEGGE 8 novembre 2000, n. 328 Legge quadro per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali
- DECRETO LEGISLATIVO 18 agosto 2000, n. 267 Testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali
Ulteriori riferimenti normativi su NORMATTIVA o GAZZETTA UFFICIALE.
Statuto
Il primo Statuto degli Istituti Raggruppati risale al 1907 e venne pubblicato in occasione della costituzione dell’Ente, nato dalla riunificazione del Conservatorio degli Orfani voluto da Niccolò Puccini, e della Pia Casa di Lavoro Conversini, istituita da Tommaso Conversini. E' stato successivamente oggetto delle seguenti modifiche:
- Approvato con deliberazione del Consiglio di Amministrazione n. 96 del 22 novembre 2005.
- Modificato con deliberazione del Consiglio di Amministrazione n. 19 del 7 marzo 2006.
- Approvato con decreto del Presidente della Giunta Regione Toscana n. 54 del 24 marzo 2006 e pubblicato sul BUR n. 16 del 19 aprile 2006.
- Modificato con deliberazioni del Consiglio di Amministrazione n. 101 del 9 ottobre 2012 e n. 127 del 20 novembre 2012.
- Modificato ed approvato con Deliberazione del Consiglio Comunale del Comune di Pistoia n. 7 del 28 gennaio 2013.
- Presa d'atto del Consiglio di Amministrazione n. 19 del 20 febbraio 2013.
- Modificato con Deliberazione del Consiglio di Amministrazione n. 33 del 9 settembre 2019.
- Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale del Comune di Pistoia n. 140 del 18/11/2019.