Raccolta Puccini. Carte
a cura di Maria Solleciti
Creato il 07/08/2025 - Ultima modifica del 07/08/2025
Biblioteca Forteguerriana - Pistoia
Raccolta Puccini. Carte
Questo è il primo tentativo di ordinamento razionale delle carte sciolte della Raccolta Puccini, finora lacunosamente e imperfettamente descritte, oltre che sistemate alla rinfusa in diversi fondi di manoscritti della Forteguerriana. Il grosso di questa compagine, che è parallela e complementare alla raccolta dei codici e delle filze di uguale provenienza, deriva dell’eredità lasciata da Niccolò Puccini (1799-1852) ,membro estremo della famiglia, alla libreria della Sapienza e annovera, accanto a gruppi minori che riguardano gli altri familiari, carte di diverso contenuto e, prevalentemente, la parte più ampia della corrispondenza epistolare diretta allo stesso Niccolò, patriota, filantropo e mecenate di fama non strettamente toscana, e di quella allo zio di lui Tom= maso (1749-1811) ,erudito, storico dell’arte e direttore delle Gallerie fiorentine all’epoca nevralgica delle spoliazioni napoleoniche: tutti e due i gruppi erano fino ad ora allogati sparsamente nel fondo Forteguerriano. Il resto è stato spigolato nell’ancora impropriamente detto Archivio dell’Orfanotrofio (sotto il cui titolo si conservano solo carte private in nessun modo estranee alle altre nominate sopra) e, in dose minima, nell’Archivio degli Istituti Raggruppati, l’ente in cui è confluito il patrimonio Puccini. Per comodità degli utenti di questo inventario si è serbata memoria delle vecchie segnature: onde il recupero ed il controllo di precedenti fruizioni risultato sempre possibili. Anche se duole confermare che le due filze segnate E 413 ed E 414 contenenti lettere a Tommaso Puccini, delle quali la mancanza risulta almeno fin dal 1959, non sono state ritrovate nonostante le più accurate ricerche.
Maggiori informazioni qui: https://www.forteguerriana.comune.pistoia.it/puccini-niccolo/