Quale futuro per l’educazione? Incontro informativo aperto a tutta la cittadinanza


Sabato 21 giugno alle ore 10

Creato il 20/06/2025 - Ultima modifica del 20/06/2025

Sabato 21 giugno 2025 alle ore 10 a Ettaro (Villa di Montesecco, Pistoia)

L’Associazione di volontariato Arcobaleno e il Centro di Documentazione di Pistoia propongono un

Incontro informativo aperto a tutta la cittadinanza

Quale futuro per l’educazione? Le attuali Indicazioni Nazionali per il curriculo della scuola dell’infanzia e del primo ciclo di istruzione e le nuove proposte del Governo. 

Ne parleremo con Movimento di Cooperazione Educativa MCE Bologna, Istituto Storico della Resistenza e dell'età contemporanea di Pistoia, FCL CGIL, associazioni, dirigenti scolastici, insegnanti, genitori, studenti e studentesse medi e universitari, professori, cittadini e cittadine.

Le persone partecipanti sono invitate a intervenire in un cerchio all’interno del quale sarà possibile prendere parola e raccontare le proprie esperienze e le proprie idee per individuare possibili azioni e approfondimenti da condividere.

Cosa sono le Indicazioni Nazionali e perché sono così importanti?

Sono il documento fondante della scuola pubblica italiana. Hanno sostituito i vecchi programmi ministeriali e stabiliscono cosa e come si insegna a scuola.

Sulla base delle Indicazioni Nazionali le case editrici scrivono i libri di testo, i docenti e le docenti in  formazione studiano per superare i concorsi pubblici e le scuole organizzano i loro progetti educativi.

A marzo 2025 il Ministero dell’Istruzione e del Merito (MIM) ha fatto circolare la bozza di proposta delle nuove Indicazioni Nazionali della scuola del primo ciclo di istruzione (infanzia, primaria e secondaria di primo grado). Se approvato, questo documento cambierà l’impostazione della scuola pubblica per i prossimi decenni.

Il documento contraddittorio ha già sollevato critiche e mobilitazioni in tutta Italia da parte di insegnanti di ogni ordine e grado, docenti e ricercatori universitari, associazioni e movimenti che si occupano di educazione. 

Riteniamo che sia importante confrontarsi con queste critiche e aprire un dibattito pubblico anche a Pistoia per promuovere sempre una scuola pubblica democratica, inclusiva, che valorizzi la partecipazione attiva degli studenti e la co-costruzione del sapere.

Fonte: Associazione Arcobaleno ODV