Lotta alla povertà: a che punto siamo?
Dati e spunti per capire la situazione
Creato il 17/10/2024 - Ultima modifica del 17/10/2024
La povertà in Italia, come raccontiamo costantemente attraverso il nostro focus tematico, è un fenomeno in crescita ormai da diversi anni. La crisi economica prima, la pandemia poi, più recentemente l'instabilità internazionale: il numero di chi si trova in situazioni di indigenza non è mai stato così alto.
Secondo gli ultimi dati disponibili le persone in povertà assoluta, incapaci cioè di accedere a beni e servizi essenziali per avere una vita dignitosa, sono quasi 5,8 milioni. Ad esserne più colpite sono soprattutto alcune categorie, come famiglie numerose, minorenni e stranieri; in controtendenza rispetto agli anni passati, inoltre, la povertà cresce soprattutto al Nord.
Nonostante queste evidenze, il Governo ha deciso di abolire il Reddito di Cittadinanza sostituendolo con l’Assegno di Inclusione e il Sostegno per la formazione e il lavoro. Secondo diversi osservatori, come ad esempio gli assistenti sociali, questo cambio di strumenti rischia di determinare un ulteriore aumento delle persone in difficoltà economica perché private di un sostegno importante.
In attesa di avere dati consolidati per poter valutare l'effettivo impatto (o non impatto) di queste misure, abbiamo chiesto a Antonio Russo, portavoce dell'Alleanza contro la povertà, di raccontarci la situazione dal suo punto di vista. Nell'articolo che ha scritto per noi evidenzia come la situazione rischi di divenire insostenibile per molti territori e come serva pertanto un cambio di paradigma.
Russo, tra le altre cose, spiega che l'Alleanza in occasione della Giornata Internazionale per l'eliminazione della povertà (che cade oggi) ha formulato 4 proposte rivolte al Governo per evitare che la situazione peggiori ulteriormente. Tra questa c'è la richiesta di nuove misure strutturali da inserire nella Legge di Bilancio.
Sarà così? Le indiscrezioni di questi giorni non fanno ben sperare, ma vedremo se qualcosa cambierà nelle prossime settimane. In attesa di scoprirlo, di seguito vi lasciamo alcuni articoli che possono essere utili per approfondire il tema.
Fonte: secondowelfare.it